Sindrome del Colon Irritabile (IBS)

Capire i Sintomi e Gestire il Trattamento

Sindrome del Colon Irritabile (IBS): Una panoramica

La Sindrome del Colon Irritabile (IBS) è una condizione funzionale dell’intestino che presenta sintomi come il dolore addominale e l’alterazione del ritmo intestinale. Nota è la sua peculiarità: queste manifestazioni avvengono senza che vi siano alterazioni organiche documentabili. Spesso, la diagnosi di IBS si fa per esclusione e può risultare una sfida data la sua complessità.

Non è raro che i pazienti con IBS vengano etichettati come “colitici”, un termine ormai obsoleto, senza essere adeguatamente esaminati. Al contrario, possono essere sottoposti a numerosi esami, più o meno invasivi, alla ricerca di una patologia organica.

I Sintomi della Sindrome del Colon Irritabile

Nel primo ventesimo secolo, il gruppo di Manning ha stabilito sei criteri per distinguere l’IBS da altre patologie intestinali organiche, conosciuti come “Manning Criteria”.

In tempi più recenti, è stato necessario chiarire ulteriormente l’iter diagnostico per la ricerca e la pratica clinica. I Rome Criteria I-II-III hanno precisato che per una corretta diagnosi di sindrome del colon irritabile, i pazienti devono manifestare per almeno 3 mesi nell’ultimo anno almeno 3 sintomi tipici dell’IBS.

I sintomi chiave per la diagnosi di IBS includono il dolore e il disagio addominale, così come alterazioni legate alla defecazione, alla frequenza e alla forma delle feci. Sintomi aggiuntivi possono comprendere variazioni nel numero di evacuazioni, la consistenza delle feci, la tensione durante la defecazione, l’urgenza, la sensazione di evacuazione incompleta, l’emissione di muco durante la defecazione, e la sensazione di pienezza addominale o gonfiore.

Trattamento della Sindrome del Colon Irritabile

La terapia farmacologica per l’IBS si concentra principalmente sulla gestione sintomatica delle manifestazioni prevalenti. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti fondamentali da considerare nel trattamento di questa condizione:

  • Instaurare un solido rapporto di fiducia tra medico e paziente;
  • Rassicurare il paziente sull’assenza di patologie organiche, confermando una normale aspettativa di vita;
  • Sottolineare l’andamento cronico della malattia, con periodi di remissione e riacutizzazione;
  • Insegnare al paziente a riconoscere le cause di stress e le tecniche per affrontarle e gestirle.

La gestione della sindrome del colon irritabile richiede un approccio olistico che combina la gestione dei sintomi con un solido rapporto medico-paziente e una comprensione profonda del modo in cui lo stress può influenzare la condizione.

Come contattarmi

Dott. Niccolò Francioli

Specialista in Proctologia e Chirurgia Laser
Visite ambulatoriali: Monsummano Terme, Pistoia, Prato, Firenze.